Su richiesta del Consigliere Regionale Gianfranco Valiante (P.D.) la V Commissione audirà – martedì 13 dicembre alle ore 11.00 – il sub Commissario alla Sanità Mario Morlacco, firmatario unitamente al Commissario ad Acta Stefano Caldoro, del decreto n. 77 (11.11.2011) che dispone, la compartecipazione, dal prossimo gennaio, per i Comuni e/o direttamente per gli utenti delle spese per le prestazioni sociosanitarie erogate dalle strutture sanitarie accreditate“E’ un provvedimento che lascia sinceramente molto perplessi perché scarica sulle famiglie degli utenti-disabili (i Comuni, in ragione dei gravi problemi di bilancio, non saranno in grado di garantire la compartecipazione e dunque di onorare le fatture che ad essi saranno rimesse dalle strutture eroganti le prestazioni) un costo elevatissimo – dagli 800 ai 1000 euro al mese – in atto sostenuto dalle ASL. Tantissime famiglie saranno costrette a dover rinunciare ad indispensabili prestazioni per i loro congiunti disabili che vedranno accrescere i propri problemi di salute ma anche la condizione di emarginazione sociale”. “Il decreto 77 contiene norme di assoluta inciviltà e contribuisce ad emarginare ancora di più persone che hanno invece necessità -soprattutto da parte delle Istituzioni - di convinto sostegno per svolgere un ruolo – in società – che le metta al pari degli altri, senza discriminazioni e penalizzazioni. Se il decreto non fosse ritirato, come chiederemo al prof. Morlacco, la Regione Campania farebbe molti passi indietro sul terreno di una politica che non guarda ai valori della solidarietà, della civiltà, del rispetto della persona umana e degli svantaggiati. Il Presidente Caldoro parla del miglioramento dei costi della Sanità ma prosegue in un’azione di tagli di servizi sanitari e socio sanitari indispensabili. Col decreto 77 a firma Caldoro – Morlacco sicuramente le casse delle ASL e della Regione saranno meno sfornite ma la Regione perderebbe ancor più dignità istituzionale divaricando ancora il solco che esiste fra essa ed i problemi veri della gente.” “Sosterremo una grande mobilitazione a sostegno della solidarietà e dei diritti civili dei disabili conquistati in tanti anni di lotta democratica”.